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lunedì 18 dicembre 2017

La rete di protezione – Andrea Camilleri


La scrivania era simili alla vitrina di un negozio di elettronica, c’era la tilevisioni, il computer, l’iPod, l’iPad, tri cellulari, caricabatterie per tutti i gusti, libri su libri, quadernetti e quadernoni. Allato ‘na seggia così china di vistita che pariva ‘na copia casaligna della “Venere degli stracci” di Pistoletto. Salvuzzo, a sò pirfetto agio, fici accomidare il commissario sul letto non prima di aviri scansato le centinara di cd, dvd, quasette e zainetti che lo cummigliavano.

LA RETE DI PROTEZIONE – ANDREA CAMILLERI – SELLERIO 2017

venerdì 15 dicembre 2017

La fortuna dei Rougon – Emile Zola


Aristide si ripromise di essere prudente, di non impegnarsi ulteriormente, in modo da aver le mani libere, nel caso un giorno o l’altro avesse dovuto aiutare un partito a strangolare la Repubblica.
 
La fortuna dei Rougon – Emile Zola – Garzanti – 1992 – traduttore Sebastiano Timpanaro

giovedì 14 dicembre 2017

Frida. Una biografia di Frida Kahlo – Hayden Herrera


“Da vecchi si sa cosa significhi aver perso quanto ci veniva offerto quando non si sapeva abbastanza per prenderlo.” [lettera di Diego Rivera a Frida Kahlo, 3 Dicembre 1938]

mercoledì 13 dicembre 2017

La rete di protezione – Andrea Camilleri




Salvuzzo si misi alla scrivania, addrumò lo schermo del pc e con ‘na vilocità ‘mpressionanti per Montalbano che l’osservava affatato, raprì icone come finestre, le chiuì, scrissi, arrispunnì, addimannò, mentri che liggiva i messaggini sul tilefono e ne componiva la risposta, arrivaro soni, rumori, parole mentre che smanettava sui tanti apparecchi diversi che tiniva sul tavolo.
Faciva cento cose tutte ‘nzemmula, adoperanno le dita con la stissa liggirizza delle gamme di un ballarino.


LA RETE DI PROTEZIONE – ANDREA CAMILLERI – SELLERIO 2017

martedì 5 dicembre 2017

La fortuna dei Rougon – Emile Zola


Questa conversazione, in cui grosse cifre venivano lanciate come razzi […]
 
La fortuna dei Rougon – Emile Zola – Garzanti – 1992 – traduttore Sebastiano Timpanaro

giovedì 30 novembre 2017

Frida. Una biografia di Frida Kahlo – Hayden Herrera


“Niente vale più della risata. È necessario ridere e abbandonarsi, essere leggeri. La tragedia è la cosa più ridicola” [dal diario di Frida Kahlo]

lunedì 27 novembre 2017

Storia di una capinera – Giovanni Verga


Giuditta è una signorina, e per altro ella è troppo occupata tutto il giorno fra i suoi abiti e le sue acconciature […], le domandai il permesso di abbracciarla, tanto era bella! Ella non volle permetterlo, ed a ragione, per non gualcire la stoffa.

STORIA DI UNA CAPINERA – GIOVANNI VERGA – TASCABILI ECONOMICI NEWTON – 1993

venerdì 24 novembre 2017

La rete di protezione – Andrea Camilleri


“La sapi ‘na cosa? Nuttata persa e figlia fimmina”.


LA RETE DI PROTEZIONE – ANDREA CAMILLERI – SELLERIO 2017

giovedì 23 novembre 2017

La fortuna dei Rougon – Emile Zola


“Nei momenti di crisi, tutto può succedere.”
 
La fortuna dei Rougon – Emile Zola – Garzanti – 1992 – traduttore Sebastiano Timpanaro

mercoledì 22 novembre 2017

Frida. Una biografia di Frida Kahlo – Hayden Herrera



 “Non so con cosa pagarti per il trattamento e per tutti i favori che hai fatto a me e a Diego. So che il modo peggiore sarebbe con i soldi, ma pur con tutta la mia gratitudine non arriverei mai a ripagare la tua gentilezza, perciò ti imploro e ti scongiuro di essere abbastanza amabile da farmi sapere quanto ti devo […]” [lettera di F. Kahlo al Dott. Eloesser, Cayoacan, 14 giugno 1931]

 

 


lunedì 20 novembre 2017

Storia di una capinera – Giovanni Verga


La sera, quando il babbo chiude le porte, io provo un sentimento ineffabile di contentezza, […] Invece qual penoso sentimento di tristezza non provavamo tutte noi, povere recluse, te ne rammenti? allorché s’udiva risuonare il mazzo delle chiavi del portinaio, e stridere i chiavistelli!

STORIA DI UNA CAPINERA – GIOVANNI VERGA – TASCABILI ECONOMICI NEWTON – 1993

venerdì 17 novembre 2017

La rete di protezione – Andrea Camilleri


Montalbano notò che tinivano squasi tutti la stissa posizione: il mento appuiato supra al petto, i gomiti ripiegati stritti alla vita e nelle dù mano stringivano qualichi cosa che carizzavano con i pollici, la sula parti del corpo che si cataminava.  […] C’era un silenzio irreali. Gli parsi di attrovarisi dintra a ‘n acquario. […] Avivano tutti le pupilli perse e allo stisso tempo a punta di spillo. […] S’allontanò con ‘na dimanna ‘n testa. Com’era possibili che l’era della coomunicazioni globale, che l’era indove tutte le frontieri culturali, linguistiche, geografiche ed economiche erano state scancillate dalla facci della terra, che questo spazio immenso avissi provocato ‘na moltitudini di solitudini, ‘n’infinità di solitudini ‘n comunicazioni tra di loro, sì, ma sempre in assoluta solitudini?

LA RETE DI PROTEZIONE – ANDREA CAMILLERI – SELLERIO 2017

mercoledì 15 novembre 2017

La fortuna dei Rougon – Emile Zola


In poco tempo imparò a intrecciare canestri e panieri, lavori di cattiva qualità e a basso prezzo, facili a vendersi.

La fortuna dei Rougon – Emile Zola – Garzanti – 1992 – traduttore Sebastiano Timpanaro

martedì 14 novembre 2017

lunedì 13 novembre 2017

Storia di una capinera – Giovanni Verga


Ogni volta che penso alla mia povera mamma […] mi vengono le lagrime agli occhi. Ma qui ci penso più spesso, perché mi par di essere straniera nella casa di mio padre.

STORIA DI UNA CAPINERA – GIOVANNI VERGA – TASCABILI ECONOMICI NEWTON – 1993

giovedì 9 novembre 2017

La fortuna dei Rougon – Emile Zola


In certi momenti aveva voglia di esplodere in furore, di gridare a Roudier che il suo caro figlio, nonostante gli sbagli che commetteva, valeva pur sempre più di lui e di tutti gli altri insieme.
La fortuna dei Rougon – Emile Zola – Garzanti – 1992 – traduttore Sebastiano Timpanaro

mercoledì 8 novembre 2017

Frida. Una biografia di Frida Kahlo – Hayden Herrera


“Non lasciarti legare del tutto; fai qualcosa della tua vita; perché è questo che ci salva quando arrivano i colpi e le ferite. Soprattutto, dentro di noi, il colpo non è così violento se c’è qualcosa che ci permette di dire: eccomi qui, valgo qualcosa. […] Quello che sto dicendo, per concludere, è che ognuno di noi dipende solo da se stesso…” [lettera di Anita Brenner a Frida Kahlo, Novembre 1940]

FRIDA. UNA BIOGRAFIA DI FRIDA KAHLO –  HAYDEN HERRERA - NERI POZZA- 2016 - TRADUZIONE DI MARIA NADOTTI

lunedì 30 ottobre 2017

Storia di una capinera – Giovanni Verga


[…] ma il mio caro babbo non ha cuore di sgridarmi; egli non sa far altro che accarezzarmi e dire: “Povera piccina! Lasciatele godere questi giorni di libertà!”.


STORIA DI UNA CAPINERA – GIOVANNI VERGA – TASCABILI ECONOMICI NEWTON – 1993


venerdì 27 ottobre 2017

La fortuna dei Rougon – Emile Zola


“Qui abbiamo sofferto, qui dobbiamo trionfare.”
 
La fortuna dei Rougon – Emile Zola – Garzanti – 1992 – traduttore Sebastiano Timpanaro

lunedì 23 ottobre 2017

Storia di una capinera – Giovanni Verga


Parlo con me stessa, mi rispondo, faccio l’esame di coscienza; non quell’esame timido, pauroso, pieno di pentimenti e di rimorsi, quale lo facevamo al convento; ma un esame di contentezze, di felicità, benedicendo il Signore che me le concede […]

STORIA DI UNA CAPINERA – GIOVANNI VERGA – TASCABILI ECONOMICI NEWTON – 1993

mercoledì 18 ottobre 2017

Storia di una capinera – Giovanni Verga


Mi pare che cotesta famigliuola, riunita in due passi di terreno, debba amarsi dippiù ed essere maggiormente felice; mi pare che tutte quelle affezioni, circoscritte fra quelle strette pareti, debbano essere più intime, più complete […]

STORIA DI UNA CAPINERA – GIOVANNI VERGA – TASCABILI ECONOMICI NEWTON – 1993

martedì 17 ottobre 2017

La fortuna dei Rougon – Emile Zola

Nulla è tanto dannoso a un intelletto quanto un’istruzione di questo genere, acquistata frammentariamente, non costruita su alcuna base solida. Per lo più, codeste briciole di scienza danno un’idea assolutamente falsa delle grandi verità, e fanno sì che I poveri di spiriti divengano insopportabili per la loro stupida saccenteria. […] Fu un ingenuo, un sublime ingenuo, rimasto sulla soglia del tempio, in ginocchio davanti a dei ceri che, veduti da lontano, prendeva per stelle.
 
La fortuna dei Rougon – Emile Zola – Garzanti – 1992 – traduttore Sebastiano Timpanaro

lunedì 16 ottobre 2017

Il giorno della civetta – Leonardo Sciascia


«Il popolo» sogghignò il vecchio «il popolo... Il popolo cornuto era e cornuto resta: la differenza è che il fascismo appendeva una bandiera sola alle corna del popolo e la democrazia lascia che ognuno se l'appenda da sé, del colore che gli piace, alle proprie corna... Siamo al discorso di prima: non ci sono soltanto certi uomini a nascere cornuti, ci sono anche popoli interi; cornuti dall'antichità, una generazione appresso all'altra...».

«Io non mi sento cornuto» disse il giovane.

«E nemmeno io. Ma noi, caro mio, camminiamo sulle corna degli altri: come se ballassimo...»


Il giorno della civetta – Leonardo Sciascia – Adelphi Ebook - 2011

venerdì 13 ottobre 2017

Storia di una capinera – Giovanni Verga


Io occupo un amore di cameretta, capace appena del mio letto, […]. Giuditta, mia sorella, dorme in una bella camera grande […] ella ha bisogno di molto spazio per tutte le sue vesti e i suoi cappellini, mentre io, allorché ho piegato la mia tonaca su di una seggiola ai piedi del letto, ho fatto tutto.

STORIA DI UNA CAPINERA – GIOVANNI VERGA – TASCABILI ECONOMICI NEWTON – 1993

mercoledì 4 ottobre 2017

Il giorno della civetta – Leonardo Sciascia


[…] (cosca, gli avevano spiegato, è la fitta corona di foglie del carciofo) […]

Il giorno della civetta – Leonardo Sciascia – Adelphi Ebook - 2011

venerdì 29 settembre 2017

Storia di una capinera – Giovanni Verga


Ci chiamano le elette perché siamo destinate a divenire spose del Signore: ma il buon Dio non ha forse fatto per tutti queste belle cose? E perché le sue spose dovrebbero esserne private?

STORIA DI UNA CAPINERA – GIOVANNI VERGA – TASCABILI ECONOMICI NEWTON – 1993

martedì 26 settembre 2017

Fifty Shades of Grey - E.L. James


I feel like a two-year old, if I close my eyes then I’m not really here.

FIFTY SHADES OF GREY – E.L. JAMES – THE WRITER’S COFFEE SHOP – 2011

sabato 23 settembre 2017

Storia di una capinera – Giovanni Verga


La mia matrigna è un’eccellente donna, perché non si occupa che di Giuditta e di Gigi, e mi lascia correre per le vigne a mio bell’agio. […] Ma probabilmente è più buona e più indulgete verso di me, perché sa che non potrò godermi questi divertimenti per molto tempo, e che poi tornerò ad esser chiusa fra quattro mura …

STORIA DI UNA CAPINERA – GIOVANNI VERGA – TASCABILI ECONOMICI NEWTON – 1993

martedì 19 settembre 2017

Il terzo gemello – Ken Follett


 
[…]il momento più triste della vita di Berrington era stato quando Vivvie lo aveva lasciato. Non la biasimava per questo – le era stato irrimediabilmente infedele – ma l’aveva amata e ne sentiva ancora la mancanza, a tredici anni dal divorzio. Il fatto che fosse tutta colpa sua lo rendeva ancora più triste. Scherzare con lei al telefono gli aveva ricordato quanto si fossero divertiti insieme ai bei tempi.

 
IL TERZO GEMELLO – KEN FOLLETT – OSCAR MONDADORI – 1997 – TRADUZIONE DI ANNAMARIA RAFFO

lunedì 18 settembre 2017

Il giorno della civetta – Leonardo Sciascia


La paura gli stava dentro come un cane arrabbiato: guaiva, ansava, sbavava, improvvisamente urlava nel suo sonno; e mordeva, dentro mordeva, nel fegato nel cuore. Di quei morsi al fegato che continuamente bruciavano e dell'improvviso doloroso guizzo del cuore, come di un coniglio vivo in bocca al cane, i medici avevano fatto diagnosi, e medicine gli avevano dato da riempire tutto il piano del comò: ma non sapevano niente, i medici, della sua paura.

Il giorno della civetta – Leonardo Sciascia – Adelphi Ebook - 2011

giovedì 14 settembre 2017

Il pendolo di Foucault - Umberto Eco


Ovvero, siccome ti senti colpevole, inventi un complotto, anzi molti. E per batterli, devi organizzare il tuo complotto.
E più escogiti i complotti altrui, per giustificare la tua incomprensione, più te ne innamori, e concepisci il tuo sulla loro misura. Che è poi quello che era successo quando tra gesuiti e baconiani, pauliciani e neotemplari, ciascuno si rinfacciava il piano dell’altro. Allora Diotallevi aveva osservato: “Certo, attribuisci agli altri quello che stai facendo tu, e siccome tu stai facendo una cosa odiosa, gli altri diventano odiosi. Siccome però gli altri vorrebbero, di solito, fare proprio quella cosa odiosa che stai facendo tu, essi collaborano con te lasciando credere che – sì – in realtà quello che gli attribuisci è quello che essi hanno sempre desiderato. Dio accieca coloro che vuol perdere, basta aiutarLo.

Il pendolo di Foucault - Umberto Eco– Gruppo editoriale fabbri, Bompiani, sonzogno, etas spa– grandi tascabili - 1996

mercoledì 13 settembre 2017

Fifty Shades of Grey - E.L. James


“I don’t have a philosophy as such. Maybe a guiding principle – Carnegie’s: ‘A man who acquires the ability to take full possession of his own mind may take possession of anything else to which he is justly entitled.’ I’m very singular, driven. I like control – of myself and those around me”.

FIFTY SHADES OF GREY – E.L. JAMES – THE WRITER’S COFFEE SHOP – 2011

Storia di una capinera – Giovanni Verga


Eppure non mi pare che ci sia male a sentirsi così amate …

STORIA DI UNA CAPINERA – GIOVANNI VERGA – TASCABILI ECONOMICI NEWTON – 1993

lunedì 11 settembre 2017

Il terzo gemello – Ken Follett


[…] senza un padre che gli dicesse come affrontare i prepotenti, con una madre troppo impegnata a far quadrare i conti per occuparsi della sua felicità, si era lentamente creato un’aria di superiorità, un atteggiamento distaccato dietro cui trincerarsi.
 
 
IL TERZO GEMELLO – KEN FOLLETT – OSCAR MONDADORI – 1997 – TRADUZIONE DI ANNAMARIA RAFFO

 

mercoledì 30 agosto 2017

Il giorno della civetta – Leonardo Sciascia


“Il popolo, la democrazia [...] sono belle invenzioni: cose inventate a tavolino, da gente che sa mettere una parole in culo all'altra e tutte le parole nel culo dell'umanità…[…]. E sai chi se la spassa a passeggiare sulle corna? Primo, tienilo bene a mente: i preti; secondo: i politici, e tanto più dicono di essere col popolo, tanto più gli calcano i piedi sulle corna; terzo: quelli come me e come te….”

Il giorno della civetta – Leonardo Sciascia – Adelphi Ebook - 2011

venerdì 18 agosto 2017

Il pendolo di Foucault - Umberto Eco


La nebbia pallida che strofina la schiena contro i vetri.

Il pendolo di Foucault - Umberto Eco– Gruppo editoriale fabbri, Bompiani, sonzogno, etas spa– grandi tascabili - 1996

martedì 15 agosto 2017

Il pendolo di Foucault - Umberto Eco


“La Poziosezione, lei m’insegna, è l’arte di tagliare il brodo. […] Tetrapiloctomia […] è l’arte di tagliare un capello in quatto. Questo dipartimento comprende l’insegnamento delle tecniche inutili, per esempio l’Avunculogratulazione Meccanica insegna a costruire macchine per salutare la zia. Siamo incerti se lasciare in questo dipartimento la Pilocatabasi, che è l’arte di scamparsela per un pelo, […]

Il pendolo di Foucault - Umberto Eco– Gruppo editoriale fabbri, Bompiani, sonzogno, etas spa– grandi tascabili - 1996

sabato 12 agosto 2017

Il giorno della civetta – Leonardo Sciascia


“Vado in chiesa, mando denaro agli orfanotrofi …”.
“Credi che basti?”.
“Certo che basta: la Chiesa è grande perché ognuno ci sta dentro a modo proprio”.
Il giorno della civetta – Leonardo Sciascia – Adelphi Ebook - 2011

giovedì 10 agosto 2017

Il Barone – Sveva Casati Modignani


Lei era più vicina ai sessanta che ai cinquanta, aveva avuto la prudenza di rinunciare al trucco e di abbandonare nel fondo di un armadio le sue celebri scollature, aveva rinunciato agli espedienti grossolani che consistevano nel sovrapporre ai segni di una piacevole e garbata maturità, l’illusione di una teatrale giovinezza.

Il Barone – Sveva Casati modignani – Sperling & Kupfer Editori – 1982

mercoledì 9 agosto 2017

Storia di una capinera – Giovanni Verga



Mi dissero che mi davano un’altra famiglia, delle altre madri che mi avrebbero voluto bene … E’ vero, si … Ma l’amore che ho per mio padre mi fa comprendere che ben diverso sarebbe stato l’affetto della povera madre mia.

STORIA DI UNA CAPINERA – GIOVANNI VERGA – TASCABILI ECONOMICI NEWTON – 1993

venerdì 4 agosto 2017

Benjamin ou lettres sur l’inconstance – Michel Mohrt


Comme dit Constant : « Que l’autorité se borne à être juste : nous nous chargeons d’être heureux. »

BENJAMIN OU LETTRES SUR L’INCONSTANCE – MICHEL MOHRT GALLIMARD – 1989

venerdì 28 luglio 2017

Il giorno della civetta – Leonardo Sciascia


“[…] E poi: che cos’è la mafia?...Una voce anche la mafia: che ci sia ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa”

Il giorno della civetta – Leonardo Sciascia – Adelphi Ebook - 2011

giovedì 27 luglio 2017

Il Barone – Sveva Casati Modignani


Rosalia aveva l’aria smarrita e dimessa della parente povera.

Il Barone – Sveva Casati modignani – Sperling & Kupfer Editori – 1982

lunedì 17 luglio 2017

Benjamin ou lettres sur l’inconstance – Michel Mohrt


La politique a disparu. Ne subsistent que de tâches techniques, organisationnelles, économiques, sociologiques… Chacune de ces tâches requiert un ministre, un sous-ministre, un secrétaire d’Etat, qui lui-même délègue ses pouvoirs à un chef de cabinet, à des conseillers, des contremaîtres, délégués du personnel, chefs de service.  L’Etat est devenu ce que Max Weber avait bien vu : « une grande emprise ». Mais une emprise où tout le monde discute, où la responsabilité est diluée « dans l’éternel discours des généralités autonome de la philosophie, de la culture et de l’histoire ».
 
 
BENJAMIN OU LETTRES SUR L’INCONSTANCE – MICHEL MOHRT GALLIMARD – 1989

 

venerdì 14 luglio 2017

Il pendolo di Foucault - Umberto Eco

Vede, in ogni casa editrice c’è un tipo che è indispensabile perché è l’unica persona in grado di ritrovare le cose nel disordine che crea.

Il pendolo di Foucault - Umberto Eco– Gruppo editoriale fabbri, Bompiani, sonzogno, etas spa– grandi tascabili - 1996

giovedì 13 luglio 2017

Il Barone – Sveva Casati Modignani


“Il destino non raddrizza i torti. I nostri vecchi ci hanno insegnato a pregare come se tutto dipendesse da Dio e ad agire come se tutto dipendesse da noi”.

Il Barone – Sveva Casati modignani – Sperling & Kupfer Editori – 1982

martedì 11 luglio 2017

Il Barone – Sveva Casati Modignani


“Se dovessi ringraziare Dio per tutto quello che ti dona, non ti resterebbe il tempo per lamentarti”.

Il Barone – Sveva Casati modignani – Sperling & Kupfer Editori – 1982

lunedì 10 luglio 2017

Benjamin ou lettres sur l’inconstance – Michel Mohrt


Constant est contre l’excès des impôts qui «conduit à la subversion de la justice, à la détérioration de la morale, à la destruction de la liberté individuelle». L’impôt est un mal nécessaire, mais comme tous les maux nécessaires, il faut le rendre le moins lourd possible.

BENJAMIN OU LETTRES SUR L’INCONSTANCE – MICHEL MOHRT GALLIMARD – 1989

giovedì 6 luglio 2017

Il pendolo di Foucault - Umberto Eco


Bisogna sempre attribuire a qualcuno i propri fallimenti […]
 
 
Il pendolo di Foucault - Umberto Eco– Gruppo editoriale fabbri, Bompiani, sonzogno, etas spa– grandi tascabili - 1996
 

mercoledì 5 luglio 2017

Il Barone – Sveva Casati Modignani


Le aveva parlato dell’impronta severa lasciata dall’amministrazione austriaca contrapponendola alle nefandezze di quella borbonica e spagnola in Sicilia.

Il Barone – Sveva Casati modignani – Sperling & Kupfer Editori – 1982